Il mese di Maggio a Napoli è sinonimo di Maggio dei Monumenti, rassegna museale promossa dal Comune di Napoli che vede la partecipazione della gran parte dei Musei di Napoli.
L’edizione di quest’anno, la 25esima in ordine di tempo, è dedicata al giurista e filosofo partenopeo Gaetano Filangieri, che con la sua opera ispirò i moti rivoluzionari del 1799. Il tema principe di tutta la rassegna sarà dunque “Il diritto alla felicità. Filangieri e il ‘700 dei Lumi”.
Ecco di seguito tutte le mostre in programma:
Presso il PAN – Palazzo delle Arti Napoli:
- Mostra di Escher prorogata fino al 5 maggio (leggi qui ulteriori info).
- Mostra fotografica dedicata a Muhammad Ali (scopri i dettagli in questo post); nell’ambito della mostra si svolgeranno anche l’evento “Patrizio Oliva incontra Muhammad Ali” (8 maggio ore 18); svolgimento della pièce teatrale “Muhammad Ali” (15 maggio ore 18.00) con Pino Carbone e Francesco Di Leva; proiezione del documentario Corde di Marcello Sannino (2009), Produzioni Parallelo 41, che narra la storia di Ciro, un giovane pugile di Napoli, dell’antico quartiere Ventaglieri del centro storico della città (22 maggio ore 18.00) .
- Mostra “Elements” dell’artista Flavio Falena (dal 24 aprile al 13 maggio 2019): un viaggio alla ricerca del legame primordiale tra uomo e materia.
- Mostra “L’Ironia del Sindaco artista. Disegni di Maurizio Valenzi” (dal 1° al 19 maggio 2019): l’esposizione a cura di Olga Scotto di Vettimo raccoglie oltre 137 disegna di Maurizio Valenzi , parlamentare italiano ed europeo e sindaco a Napoli dal 1975 al 1983.
- Retrospettiva su Elio Washimps (dal 18 maggio al 23 giugno 2019).
Presso il Convento di San Domenico Maggiore (in Vico San Domenico Maggiore, ingresso libero):
- “GATE”, Progetto espositivo ed editoriale di Caterina Arciprete (dal 6 aprile al 5 maggio 2019): racconto di immagini e poesia, tecnicamente reso dalla commistione di fotografia e pittura, che esprime una visione del pianeta spogliato dai confini stabiliti dall’uomo.
- “Cotto di Napoli”, Mostra personale di Filippo Felaco (dal 13 maggio al 03 giugno 2019): 100 cubi di ceramica che raccontano volti e aspetti di una Napoli delle meraviglie che non si finisce mai di scoprire.
- “ Terre dei Fuochi e di Nessuno”, Mostra fotografica di Marisa Laurito (dal 16 maggio al 31 giugno 2019): la mostra è un cammino doloroso lungo tutta la Penisola, che porta al capezzale di un’Italia ammalata che, però, vuole ancora lottare.
Presso il Museo Filangieri (Via Duomo, 288. ingresso libero)
- “Un secolo di furore – I caravaggisti del Filangieri” (dal 1° febbraio a settembre): la mostra è dedicata alla Scuola napoletana del Seicento e del primo Settecento, composta per lo più da dipinti caravaggeschi.
Presso il Castel dell’Ovo:
- “J&PEG. Stories”, mostra di Antonio Managò e Simone Zecubi, a cura di Marina Guida (dal 20 aprile all’11 maggio 2019).
Presso il Maschio Angioino:
- “Crisi e Rinascita” – di Marco Campanella (Cappella Palatina, dal 4 maggio al 2 giugno 2019): oltre alle sculture sul tema della rinascita che l’artista Marco Campanella ha realizzato, per l’occasione sono esposti anche tanti scatti arrivati da molti paesi del mondo, con volti di uomini e donne che hanno scelto di essere testimoni dell’urgenza di invertire la rotta e piantare i semi di un Nuovo Rinascimento. Info: R.A.R.E. Comunicazioni – rarecomunicazioni@gmail.com.
- “Irrealtà Visibili” (Sala espositiva Fondazione Valenzi, dal 24 maggio al 4 giugno 2019): mostra organizzata dall’Associazione Nartwork, che mira a far emergere la sostanza del sentire interiore, attraverso opere realizzate da artisti italiani e stranieri.
Presso la Chiesa Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco (Via dei Tribunali, 39):
- Mostra “Extases” di Ernest Pignon-Ernest (dal 2 marzo al 19 maggio 2019): l’artista francese torna a Napoli con un’installazione dedicata ad otto mistiche cristiane. Orari: lunedì – sabato dalle 10 alle 18, domenica dalle 10 alle 14. Biglietti: 6 euro singolo, 5 euro ridotto, 3 euro ragazzi. Info: www.purgatorioadarco.it, – facebook.com/animepezzentelle.
Presso il Museo di Capodimonte:
- Mostra “Caravaggio a Napoli” (dal 12 aprile al 14 luglio 2019): la mostra, curata da Maria Cristina Terzaghi e Sylvain Bellenger, approfondisce il periodo napoletano di Caravaggio e l’eredità lasciata nella città partenopea. Prenotazioni e acquisti online – www.coopculture.it dall’Italia: 848 800 288 dall’estero e da cellulare: + 39 06 399 67 050. Orari: Museo di Capodimonte: aperto tutti i giorni, dalle 8.30 alle 19.30 – Pio Monte della Misericordia: lunedì – sabato, dalle 9.00 alle 18.00 domenica, dalle 9.00 alle 14.30. Biglietti: intero 15 euro (mostra + museo) ridotto 14 euro (mostra + museo) – intero 14 euro (solo mostra) ridotto 11 euro (solo mostra). Il biglietto della mostra dà diritto ad un ingresso ridotto al Pio Monte della Misericordia. Il biglietto di accesso al Pio Monte della Misericordia dà diritto ad un ingresso ridotto alla mostra Caravaggio Napoli. Info e prenotazioni: Ufficio Accoglienza Museo di Capodimonte tel. 081.7499130 (10.00-13.00 | 15.00-18.00). mu-cap.accoglienza.capodimonte@beniculturali.it (attendere risposta per conferma disponibilità) (Ulteriori info qui).
Presso il MANN – Museo Archeologico Nazionalle:
- “Canova e l’antico” (dal 29 marzo al 30 giugno 2019) (scopri qui maggiori info).
Presso la Basilica della Pietrasanta (Piazzetta Pietrasanta 17-18):
- “ Chagall, Sogno d’amore” (dal 15 febbraio al 30 giugno 2019) (leggi qui tutti i dettagli).
Presso la Casina Pompeiana, Villa Comunale di Chiaia:
- “Water colours” (dal 29 aprile al 15 maggio 2019): esposizione personale di Anna Vitagliano, a cura di Barbara Melcarne.
Presso la Chiesa di Santa Marta (Via San Sebastiano, 41):
- “ Tra pittura e arte presepiale gli ultimi giorni di Gesù tra i vicoli di Napoli” (dal 17 aprile al 31 maggio 2019): rivisitazione in chiave presepiale degli ultimi giorni della vita di Cristo ambientata tra i vicoli della città, riconoscibili da piccoli frammenti architettonici e paesaggistici; la mostra è curata da Vincenzo Nicolella, per iniziativa dall’Associazione Presepistica Napoletana.
Presso i Musei delle Scienze Naturali e Fisiche (Università “Federico II” – via Mezzocannone, 16 – Largo San Marcellino):
- “ Cinque mostre fotografiche nei musei universitari” (dal 2 al 31 maggio 2019): cinque come i cinque elementi e i cinque sensi, come le dita della mano, usata come collegamento tra il fotografo e ciò che vuole fotografare. Immagini di cinquanta fotografi, professionisti e dilettanti, selezionate da Rosario Morisieri.
Presso la Fondazione PLART (Via Martucci, 48):
- “Creatività e innovazione. Gli smalti dello Studio Del Campo 1957 – 1997” (dal 9 maggio all’11 luglio 2019): la mostra, curata da Anty Pansera, espone per la prima volta in Campania 150 oggetti di collezionisti privati che raccontano la storica bottega di Torino, dove crearono anche Giò Ponti e Toni Cordero. Info: www.fomdazioneplart.it – info@plart.it.
Presso la Cripta del Complesso Monumentale Vincenziano (Via Vergini 51):
- “Leonardo da Vinci, il genio del Rione Sanità” (dal 1 dicembre 2018 al 30 giugno 2019): mostra interattiva sulla vita, le macchine e le opere di Leonardo da Vinci, per il cinquecententenario dalla morte del genio del Rinascimento (ulteriori info qui).
Presso Renaissance Naples Hotel Mediterraneo (Via Ponte di Tappia, 25):
- Mostra di Gianluca Tatafiore (dal 15 maggio al 10 giugno 2019): l’artista riprende il tema proposto per il Maggio dei Monumenti di quest’anno, la ricerca della felicità in Gaetano Filangieri, che propone la sostituzione del concetto di “diritto al possesso” con quello di “diritto alla felicità”.
Per il programma completo del Maggio dei Monumenri 2019 visita il sito: https://www.comune.napoli.it/maggiodeimonumenti2019